Le cinque Terrazze panoramiche più suggestive di Roma
Roma città eterna, un museo a cielo aperto; camminando per le strade si respira la sua gloriosa storia ad ogni angolo. A volte è difficile decidere cosa vedere per quante possibilità essa ci offre e quindi perché non prendersi un attimo per ammirarla dall’alto?. La sensazione stupenda che si ha vedendo Roma ai tuoi piedi, in tutto il suo splendore e per di più gratis.
Andiamo alla scoperta delle cinque terrazze con vista più bella sulla Capitale.
Terrazza del Gianicolo: la collina del Gianicolo si trova ad ovest del fiume Tevere, appena sopra il Vaticano e il quartiere Trastevere (una delle zone romane più movimentate). Percorrendo il lungo viale il panorama di cui si può godere da questa terrazza lascia senza fiato che voi andiate di giorno o di notte. Se però riuscite ad essere lì pochi minuti prima di mezzogiorno potrete assistere a una delle più suggestive tradizioni romane. Sotto la statua di Garibaldi infatti c’è un cannone che ogni giorno alle ore 12.00 in punto spara a salve, una tradizione questa che va avanti dal 1847 e fu introdotta da Pio IX per dare uno standard alle chiese di Roma e far si che tutte fossero coordinate e suonassero alla stessa ora. Nelle giornate più silenziose della città lo sparo del cannone si può udire in modo nitido fino all’Esquilino.
Terrazza del Pincio: questa terrazza offre forse la vista più bella che si possa immaginare a Roma, soprattutto all’ora del tramonto quando le luci rendono il paesaggio ancor più magico con veduta su tutta Piazza del Popolo. Lo stile neoclassico voluto da Napoleone è opera di Giuseppe Valadier creatore appunto nel 1816 della stessa piazza. A lui fu affidato il compito di collegare la piazza al colle cosa che fece realizzando due tornanti che salgono e si incontrano a metà strada sulla terrazza panoramica. Quando nel ‘900 lo Stato Italiano acquistò Villa Borghese sul Pincio vennero collocati diversi busti di uomini e donne (solo tre, uno dei quali è quello di Grazia Deledda) famosi che negli anni hanno superato le 200 unità. Quella del Pincio è forse la passeggiata più gradita dai romani.
Terrazza del Giardino degli Aranci: questo Giardino è situato sul colle Aventino e viene denominato anche Parco Savello. Il nome del giardino deriva dalla presenza di numerose piante di aranci amari e dalla sua terrazza si può vedere la famossissima Cupola di San Pietro che sovrasta la città. Recandosi in questo posto magico si potrà rimanere estasiati anche da un’altra cosa: proseguendo per alcuni metri si potrà infatti giungere davanti alla Villa del Priorato dei Cavalieri di Malta, dal buco della serratura del suo portone di potrà godere di una delle cose più belle che abbiate mai visto, una veduta di Roma con davanti San Pietro!.
Terrazza di Trinità dei Monti: un altro luogo incantevole, in un’altra parte di Roma. Salendo per la scalinata settecentesca si potrà ammirare Piazza di Spagna dall’alto in tutto il suo splendore, lo skyline che si offre al nostro sguardo è quanto mai spettacolare frastagliato dalle cupole delle chiese. Suggestiva anche la passeggiata lungo il viale che porta a Villa Medici.
Terrazza dello Zodiaco: il punto più alto di Roma situato a 139 metri d’altezza Monte Mario è appunto il rilievo più alto di tutta la città. Il belvedere è denominato “Vialetto degli Innamorari” e da questo punto l’occhio arriverà fino ai Colli Albani, il quartiere Flaminio e parte del Foro Italico. In questo luogo i trova anche l’Osservatorio Astronomico e Meteorologico che ha sede nell’antica Villa Mellini.
